GiorgioLaveri

GIORGIO LAVERI, L’ORO DI GIORGIO

Galleria d’arte Ottonovecento, Lungolago De Angeli 40 F, Laveno Mombello, (VA)
MIDeC, Lungolago Perabò, 5, 21014 Laveno Mombello (VA)
8 luglio – 21 agosto 2022

Laveno, 1 luglio 2022.
La Galleria d’arte Ottonovecento e il Museo Internazionale del Design Ceramico di Laveno
Mombello sono pronti a presentare al pubblico la nuova mostra “L’oro di Giorgio”, una selezione di
40 opere dell’artista Giorgio Laveri.
La mostra sarà visitabile da venerdì 8 luglio a domenica 31 luglio presso la sede della Galleria Ottonovecento a Laveno (Lungolago de Angeli 40 F) e sempre dall’8 luglio a domenica 21 agosto, presso la sede del MIDeC, nella frazione di Cerro (Lungolago Perabò, 5).

Le sculture di Giorgio Laveri sono preziose pièces teatrali. Gli occhi a un primo sguardo si illudono di guardare qualcosa di posticcio, non vero, temporaneo, ma quando lo sguardo attratto dal lucore della ceramica si tramuta in osservazione attenta, ecco, allora, si coglie la caratura del materiale. Avviene, qui, un passaggio sinestetico: lo sguardo diviene tatto, percepisce la superficie schietta e gioiosa della ceramica. Opere schiette perché i colori netti e decisi attraggono per primi. Gioiose poiché è un sorriso quello che si palesa quando si coglie il gioco, realtà e finzione, quando se ne capisce l’ironia. Come l’ironia è per definizione uno slittamento di significato, così queste opere colpiscono con differenti linguaggi. Non sono plastica, ma sembrano. Non sono della misura giusta per la loro funzione reale, ma, poiché opere d’arte, non hanno bisogno di avere funzione. Non sono del colore che ci si aspetterebbe, ma non si può negare che abbiano stile. Sono opere che scherzano e giocano con il pubblico e nel farlo insegnano il loro segreto prezioso. Questo è l’Oro di Giorgio.
Per i suoi cinquanta anni di attività, Giorgio Laveri ha scelto Laveno e il suo legame con la ceramica per iniziare un anno pieno di mostre: subito dopo Laveno, ci sarà Lecce, poi Bordeaux, e per finire Genova, a Palazzo Ducale.